venerdì 4 gennaio 2019

Giornate di vento molto forte, ricche di neve - pericolo valanghe anche forte

Fine 2018 / inizio 2019: condizioni tempestose e ricche di neve fresca

In tutto il Tirolo, l'inizio dell'anno nuovo é stato abbastanza tempestoso (con punte di vento fino a 180 km/h nelle Alpi dell'Oetztal meridionale), spesso anche con neve fresca. Il servizio meteorologico ZAMG prevede moltissima neve fresca nei prossimi giorni: il massimo ad est della valle Wipptal e nel Tirolo dell'Est settentrionale.

Caratteristico per la settimana passata: stazione meteo Hahnenkamm-Ehrenbachhöhe nelle Alpi di Kitzbühel. Dal 30/12 peggioramento del tempo con precipitazioni e tanto vento
Anche stavolta, quasi niente neve nel Tirolo dell'Est meridionale.

Pennacchi di neve indicano il forte trasporto eolico della neve in tutto il Tirolo, qui nelle Alpi dello Stubai settentrionale (Foto: 01.01.2019)

La Matreier Tauernhaus nel Gruppo del Venediger durante una forte nevicata e vento tempestoso. Al momento risulta interessante anche il forte gradiente rispetto all'altezza del manto nevoso in direzione sud. Mentre al portale meridionale del Felbertauern è nevicato 40 cm tra il 01/01 al 02/01, a Matrei nel Tirolo dell'Est erano appena 5 cm (Foto: 02.01.2019)

Formazioni rare e interessantissime sono le palle di neve arrotolata a Kals fuori dalle piste (anche dietro la chiesa) che devono essere state formate dal vento molto forte. (Foto: 31.12.2018)

Struttura del manto nevoso

Prima di precipitazioni significative, è sempre importante farsi un'idea precisa della struttura del manto nevoso. Al momento, la zona problematica all'interno del manto sembra concentrata piuttosto negli strati vicini alla superficie. Un ruolo abbastanza importante può giocare la brina inglobata.


Ieri 02/01, durante le nevicate, si è depositato uno strato di neve pallottolare (graupel), spesso anche alcuni centimetri, che potrebbe essere lo strato fragile per le nevicate successive. La neve pallottolare si è osservata in tutto il Tirolo.
Kaiserbachtal (Foto: 02.01.2019)

Inoltre, la neve polverosa coperta da neve trasportata dal vento potrebbe fungere da strato fragile (a breve termine) per gli accumuli di neve sovrapposti. Si tratta di un fenomeno da osservare regolarmente durante nevicate forti e temperature piuttosto basse.


Valanga a lastroni vicino alla superficie sopra un manto nevoso slittante, riconoscibile dalle bocche di balena.
Außerfern (Foto: 29.12.2018)

Il problema di strato fragile persistente negli strati centrali del manto nevoso, menzionato più volte nei contributi precedenti, sembra essersi ridotto a fasce abbastanza ristrette di quota e di esposizione. Le regioni intralpine sono ancora le più interessate dal fenomeno (in più il Tirolo dell'Est centrale), dove si trovano zone che potrebbero diventare problematiche nel settore sud tra 2400 e 2600 m e nel settore nord tra 2200 e 2600 m (localmente anche fino a 2800 m). Di solito, le zone interessate non hanno una continuità molto vasta.

Uno sci-escursionista stava salendo al momento del distacco della valanga. La persona è rimasta illesa.
Gaishörndl, valle di Villgraten. Problema di strato fragile persistente su piccola scala. (Foto: 01.01.2019)

In queste zone è diminuita la probabilità di portare a rottura il manto nevoso, a causa dello sviluppo passato delle temperature  con fasi più calde. Ciò nonostante dobbiamo aspettarci, almeno nelle regioni con il massimo delle precipitazioni nell'est del Tirolo, la rottura del manto fino a quegli strati. Strati fragili vicini al suolo che si erano formati in autunno nel settore nord sui ghiacciai, si potranno distaccare solo in casi molto eccezionali (sovraccarico da una valanga distaccatasi in  terreno più in alto), nelle regioni più ricche di precipitazioni.


Tipico per i giorni passati era il l´alternarsi della temperatura. Era più marcato al nord del Tirolo, con pioggerelle di breve durata e a livello locale fino a 2200 m circa.

La superficie del manto nevoso è stata inumidita più volte durante la settimana passata. Valanghe di neve a debole coesione del 27/12/2018 vicino alla punta Pleisen nel Karwendel. Ciò ha avuto un effetto positivo sulla stabilità del manto nevoso. (Foto: 28.12.2018)

Previsioni

Il servizio meteorologico ZAMG ha emesso l'avvertimento di forti nevicate per il periodo dalla mattina del 04/01 fino alla mattina del 07/01/19, perché in alcune zone possono cadere più di 100 cm di neve fresca.

La parte orientale del Tirolo è la più interessata dalle nevicate aspettate.

Il grado di pericolo valanghe aumenta nelle regioni interessate fino a forte. Aspettiamo un aumento dell'attività valanghiva spontanea, particolarmente nelle zone sottovento, estremamente ripide, vicino alle creste, ad esempio sotto zone rocciose. Le valanghe saranno grandi (dimensione 3 di 5) e alcune anche molto grandi (dimensione 4 di 5).

Previsioni dettagliate per il Gruppo del Venediger: nevicate continue e vento sempre forte.

Già ieri sera (02/01) e anche questa mattina (03/01) alcune valanghe più grandi si sono distaccate spontaneamente. Questo è avvenuto soprattutto nelle regioni lungo la parte orientale della cresta principale delle Alpi.

Distacco spontaneo di valanga nello Zillergrund. Il distacco di altre valanghe è probabile nei prossimi giorni, soprattutto nelle regioni con più neve fresca. (Foto: 03.01.2019)

Sicuramente ci saranno seri ostacoli alla circolazione automobilistica durante i prossimi giorni.

Facciamo un appello a tutti gli appassionati di sport invernali: chi vuole fare escursioni fuori pista nelle regioni ricche di neve fresca, deve avere delle ottime nozioni nivologiche e fare moltissima attenzione. Alle persone meno esperte raccomandiamo  nei prossimi giorni di rimanere sulle piste controllate.


Localmente nevicherà ancora molto di più.... Punta Lampsen, Alpi dello Stubai settentrionali (Foto: 03.01.2019)