lunedì 14 gennaio 2019

Pericolo valanghe molto grande nella parte occidentale del Tirolo del Nord

Per la parte occidentale del Tirolo del Nord sono previsti fino a 150 cm di neve fresca entro martedì mattina (15/01). Nelle altre regioni sono previsti quasi dappertutto tra 50 e 90 cm. Le precipitazioni saranno molto intense e accompagnate da vento tempestoso da nord-ovest.


Previsioni di neve fresca fino a martedì mattina (15/01), tenendo conto dell'assestamento.

Elevate quantità di neve fresca previste nella regione della Silvretta. Vento forte.

Il vento tempestoso da nord-ovest causa il trasporto eolico di grandi quantità di neve fresca in tutto il Land.
Aumento temporaneo della temperatura nella notte da domenica a lunedì, 14.01. (©meteoblue)

Oggi, domenica 13/01, entro le ore 17 sono cadute alla stazione automatica di Plojen nel Gruppo del Samnaum quasi 50 cm di neve fresca. Il vento soffia anche fortemente. 

Con l'aumento dell'intensità delle nevicate e un temporaneo aumento della temperatura, bisogna aspettarsi grande attività valanghiva spontanea nella notte tra domenica e lunedì 14/01. Sopratutto nelle zone con più precipitazioni, valutate con un grado di pericolo valanghe di 5, molto grande, è possibile, a livello isolato, il distacco di valanghe di dimensioni estreme. Ciò vale soprattutto per i bacini di raccolta a alte quote sottovento. Osservatori nell'Ausserfern ci hanno indicato, già nelle ore serali del 13/01, un'attività spontanea valanghiva.

Con l'aumento del limite di innevamento a 1400 m circa, ci aspettiamo anche un aumento marcato del distacco di valanghe per scivolamento di neve anche a quote basse e medie.


Struttura del manto nevoso

La breve finestra di bel tempo del venerdì, 11/01, ci ha permesso di capire meglio la struttura attuale del manto nevoso.

Come già menzionato nei contributi precedenti, non esistono strati fragili da portare a rottura, estesi a una grande superfice. Potrebbe essere presente solo uno strato di cristalli angolari vicino a una crosta di rigelo del 6 dicembre, a livello isolato e tra 2200 e 2700 m di quota. Nel Tirolo del Nord e nel Tirolo dell'Est settentrionale, questo strato fragile dovrebbe essere coperto da uno spesso strato di neve e solo il sovraccario creato da una valanga potrebbe ancora romperlo.


A circa 30 cm sopra il suolo si vedono cristalli angolari vicino alla crosta di rigelo (06/12/2019). Questo strato fragile è coperta di tanta neve, ma potrebbe ancora rompersi con un sovraccarico molto grande.

Nel settore meridionale della parte superiore del manto nevoso si sono formati, tra 1600 e 2100 m circa, cristalli angolari (in parte vicino a una crosta da rigelo) come dalla situazione tipo 4 (freddo su caldo - caldo su freddo). Probabilmente lo strato si è formato attorno all'8 gennaio. Tale strato fragile è stato coperto di neve durante il periodo di precipitazioni passato. Il distacco di valanghe a lastroni da questo strato fragile è possibile, a causa dell'elevato carico di neve fresca.

 A parte gli strati fragili a cristalli angolari sopra descritti, è importante soprattutto la neve selvaggia caduta tra venerdì 11/01 e sabato 12/01: è uno strato fragile particolarmente facile da rompere e la rottura può avvenire con facilità a tutte le altitudini (anche al di sotto del limite del bosco) e tutte le esposizioni!


Le basse quantità di precipitazioni nella notte tra venerdì e sabato 12/01 sono cadute come neve selvaggia a debole coesione. Coperta di neve, questa è attualmente uno strato fragile particolarmente facile da portare a rottura.
Valanghe spontanee sui tetti a St. Johann nel Tirolo. La neve selvaggia funge da strato fragile per la neve fresca daduta nella notte tra sabato e domenica 11/01. (Foto: 13.01.2019)

Ieri, sabato 12/01, Christoph, il nostro collaboratore del Servizio valanghe Tirolo, ha cercato di provare la propagazione della frattura della neve selvaggia sotto la neve ventata alla Seegrube:


In generale, le condizione per sport invernali fuoripista sono molto sfavorevoli. Nei pendii con inclinazioni inferiori a 30 gradi la neve arriva fino alle ginocchia e la discesa non è piacevole. Nel bosco si aggiunge il pericolo di caduta di alberi o rami. Bisogna anche pensare ai "pericoli della neve profonda", come descritti nell'ultimo contributo di blog. Nelle zone ricche di neve, e soprattutto vicino ad alberi, esiste il rischio di sprofondare anche per dei metri.

Tanti alberi sono avvilluppati da un cappoto di neve, che offre tanta superfice di attacco al vento. L'attuale tempesta causerà probabilmente tanti danni nel bosco. (Foto: 11.01.2019)

Però, la cosa positiva è che la situazione valanghiva si allenterà velocemente dopo le precipitazioni del momento. E poi ci aspettiamo, con ogni probabilità, condizioni piuttosto sicure e favorevoli per lo sci-escursionismo!

Ecco ancora alcune impressioni delle giornate passate:

Test di resistenza per le stazioni automatiche. (Foto: 11.01.2019)

Le opere di difesa in alcuni luoghi sono già completamente riempite. Regione Wilder Kaiser. (Foto: 11.01.2019)

La Seegrube sopra Innsbruck ha un aspetto molto invernale (1905 m). L'altezza della neve ha sperato i 4 metri.
 (Foto: 11.01.2019)

La cappella in alta montagna St. Valentin nello Zillergrund è quasi sparita (Foto: 12.01.2019)

Sopra il limite del bosco, il vento ha una grande influenza sulla neve Giogo Füssener Jöchle, Alpi dell'Allgau
(Foto: 12.01.2019)

Tantissima galavaerna sulla croce sotto il giogo Pfoner Kreuzjöchl. (Foto: 12.01.2019)

Zona di distacco di una valanga molto grande nelle Alpi della valle del Lech orientali. La valanga si era distaccata spontaneamente durante le precipitazioni tra il 9 e l'11 gennaio (Foto: 12.01.2019)

La valanga ha superato la galleria paravalanghe Brand-Mitteregg della strada tra Berwang e Namlos, causando danni al bosco. (Foto: 12.01.2019)

Valanga a lastroni al Schartenkogel, lato nord, 2200m. L'accumulo di neve ventata si era propabilmente distaccato per la rottura di una cornice. (Foto: 12.01.2019)
 
Probabilmente si tratta di una valanga per scivolamento di neve, caduta come valanga nubiforme. Alpi della Zillertal settentrionali. (Foto: 12.01.2019)
 
Tante zone di distacco di valanghe per scivolamento di neve, coperte di neve fresca, nel nord del Tirolo. (Foto: 11.01.2019)

Attività molto elevata di distacco di valanghe per scivolamento di neve anche nelle Alpi dell'Allgau. (Foto: 12.01.2019)