venerdì 28 aprile 2023

Pericolo valanghe perlopiù moderato - pioggia e caldo indeboliscono il manto nevoso

 In breve


Il tempo variabile tipico per l'aprile continua. Un fronte caldo porta pioggia da oggi, 28 aprile a domani, 29 aprile fino a circa 2300 m. La maggior parte, fino a 30 mm, dovrebbe cadere a nord dell'Inn. In quota, venti forti da ovest. Nel fine settimana il tempo dovrebbe diventare più sereno, prima della pioggia prevista per il primo maggio, con una leggera influenza del foehn nel corso della giornata. Nei prossimi giorni, la pioggia e il caldo renderanno di maggiore importanza il problema della neve bagnata.

Niederschlag ist im Anmarsch und wird sich heute, am 28.04. über ganz Tirol ausbreiten.
Sono in arrivo delle precipitazioni che interesseranno oggi, il 28 aprile, tutto il Tirolo.


Pioggia e caldo indeboliscono il manto nevoso

Durante questo inverno, il manto nevoso è stato inumidito o bagnato più volte. Questo è vero per i pendii ripidi e soleggiati fino in alta montagna, per i pendii all'ombra fino a circa 2500 m di quota. È decisivo per valutare le previsioni di pioggia sul grado di pericolo valanghe. Se, come previsto, il limite della pioggia si trova a circa 2300 m, gli strati vicini alla superficie nevosa (la neve fresca caduta di recente) saranno indeboliti.
 

Der Neuschnee vom 24.04. und 25.04.2023. Wassereintrag kann diesen (inzwischen vielerorts gesetzten) Schnee wieder schwächen.
Neve fresca caduta tra il 24 e 25 aprile 2023. L'apporto d'acqua può nuovamente indebolire questa neve (nel frattempo in molti luoghi già consolidata). 


Oberflächennahe Lockerschneelawinen werden mit dem Regen vermehrt zu beobachten sein. (Foto: 25.04.2023)
Con la pioggia si potranno osservare più valanghe di neve a debole coesione vicino alla superficie.
(Foto: 25.04.2023)

Se il limite di pioggia si trova più in alto, occorre prestare attenzione anche a una maggiore suscettibilità dei pendii in ombra. Da un lato, giocano un ruolo importante l'intensità della pioggia, ma anche l'irraggiamento notturno del manto nevoso tra il 27 e il 28 aprile. Nei luoghi in cui la notte è stata limpida più a lungo, l'apporto di acqua è ritardato a causa di una sottile crosta da fusione e rigelo formatasi durante la notte.


Anfangs noch klare Nacht...
Inizialmente è una notte chiara...


In den Morgenstunden bedeckt.
Al mattino il cielo è coperto.

Soprattutto nei pendii all'ombra non si possono escludere valanghe di neve a lastroni spontanee se il manto nevoso è particolarmente bagnato. Fratture negli strati deboli vicini alla superficie (formazione da fine marzo) possono successivamente portare a fratture negli strati più profondi all'interno del manto nevoso.


Breve resoconto della settimana passata

La settimana è stata nuovamente dominata dalla variabilità del mese d'aprile. Dopo le giornate molto calde dello scorso fine settimana (22 - 23.04), è seguita una fase più fresca. Nel frattempo, la temperatura è tornata a salire. Un fronte caldo sta portando pioggia.


Hohe Luftfeuchtigkeit und warme Temperaturen am 23.04. - Golzentipp - Südliches Osttirol
Elevata umidità dell'aria e temperature calde il giorno 23 aprile - Golzentipp - Tirolo dell'Est meridionale


Peggioramento del tempo il 23 aprile 2023


Schneefall in der Weißkugelgruppe (Foto: 25.04.2023)
Nevicate nel Gruppo della Palla Bianca (Foto: 25.04.2023)


Recht gute Bedingungen in der Silvretta (Foto: 27.04.2023)
Condizioni abbastanza buone alla Silvretta (Foto: 27.04.2023)


Wochenrückblick: Anfangs warm, dann mit Schneefall kälter werdend, die Schneedecke stabilisierend, dann wieder wechselhaftes, wärmer werdendes Aprilwetter. In der Höhe recht windig. Die Schneeoberfläche kühlte in der vergangenen Nacht etwas aus.
Bilancio settimanale: inizialmente caldo, poi più freddo con nevicate che stabilizzano il manto nevoso, poi di nuovo tempo variabile e più caldo di aprile. Piuttosto ventoso in quota. La superficie nevosa si è raffreddata un po' la scorsa notte.


Wechten als drohende Gefahr, auch als mögliche große Zusatzbelastung auf die Schneedecke. Silvretta. (Foto: 27.04.2023)
Cornici rappresentano un pericolo, anche come possibile forte sovraccarico sul manto nevoso.
Silvretta. (Foto: 27.04.2023)


Auch wenn die Spaltenüberdeckung im April besser wurde bleiben Spalten eine nicht zu unterschätzende Gefahr (Foto: 25.04.2023)
Anche se la copertura dei crepacci è migliorata nel mese d'aprile, essi rimangono un pericolo da non sottovalutare (Foto: 25.04.2023)


Una buona pianificazione dell'escursione e gestione del tempo...

...aiutano a scegliere una destinazione adatta alla situazione. Se non si va molto in quota, le condizioni delle piste sono di solito abbastanza buone, soprattutto nei comprensori sciistici già chiusi.
 
Ad alta quota, i punti pericolosi si incontrano sempre più spesso su pendii molto ripidi all'ombra negli strati deboli vicino alla superficie (strati deboli persistenti formatisi per la situazione tipo freddo su caldo dalla fine di marzo). La fascia altitudinale particolarmente interessata sembra essere quella compresa tra i 2600 m e i 3000 m circa. In casi isolati, sono interessati anche i pendii soleggiati in alta montagna, cioè sopra i 3000 m circa.

Dopo le nevicate, per un breve periodo bisogna fare attenzione alle valanghe di neve a debole coesione su terreni estremamente ripidi, in alta montagna, e soprattutto alla neve ventata fresca nella vicinanza delle creste.


24h-Neuschneeprognose. Bis zumindest mittlere Lagen hinauf fällt Regen (der hier natürlich nicht aufscheint.)
Previsioni di neve fresca nelle 24h. Pioggia almeno fino alle quote medie (che evidentemente non è indicata qui nella mappa)


venerdì 21 aprile 2023

Il tempo molto variabile di aprile porta a un pericolo valanghe che cambia in breve tempo!

 

In breve

Aprile è all'altezza del suo nome e fa quello che vuole dal punto di vista meteorologico. Questo ha anche un chiaro effetto a breve termine sul pericolo valanghe. Con il forte riscaldamento previsto per domani, sabato 22 aprile, il pericolo valanghe aumenterà nel corso della giornata. È quindi prevedibile un aumento dell'attività valanghiva spontanea. Una buona pianificazione delle escursioni, prudenza e moderazione sono fondamentali!

Dopo nevicate, continua umidificazione e indebolimento del manto nevoso

Dopo l'accentuato ciclo primaverile di fine marzo e la successiva fase di freddo, ci stiamo nuovamente concentrando sull'umidificazione e infradiciatura del manto nevoso. Le attuali analisi del manto nevoso mostrano che le riserve di temperatura all'interno del manto stesso sono ormai quasi esaurite anche sui pendii in ombra al di sotto dei 2700 m circa. Ciò significa che la temperatura della neve è già di 0°C o quasi. Le temperature calde, l'elevata umidità (formazione di cumuli nell'arco della giornata) e l'irraggiamento (diffuso) portano a una rapida saturazione d'acqua del manto nevoso. L'acqua che penetra indebolisce il manto nevoso. La probabilità di distacco di valanghe di neve a lastroni provocate da sciatori aumenta, così come la probabilità di valanghe spontanee (valanghe a lastroni, di neve a debole coesione e di slittamento).


Die rote Linie zeigt die Schneetemperatur an. Diese lag am 19.04. auf 2650m in einem 28° steilen NO-Hang bereits nahe bei 0°C bzw. erreichte bereits 0°C. Mögliche Schwachschichten für Schneebrettlawinen finden sich im Nahbereich der Ende März gebildeten Schmelzkruste bzw. in bodennahen, lockeren Schichten.
La linea rossa indica la temperatura della neve. Il 18 aprile, la temperatura a 2650 m in un pendio con un'inclinazione di 28° era già quasi a 0°C, oppure aveva già ragginuto gli 0 °C. Possibili strati deboli per valanghe a lastroni si trovano nelle vicinanze della crosta da fusione e rigelo, formatasi a fine marzo, oppure negli strati  basali a debole coesione.


Bei dem gestern, am 20.04. aufgenommenen Profil auf 2120m in einem 35° steilen Nordhang in den Nördlichen Zillertaler Alpen ist die Schneedecke durchgehend isotherm.
Il profilo stratigrafico fatto ieri il 20 aprile a 2120 m in un pendio ripido (35°) esposto a nord nelle Alpi della Zillertal settentrionali dimostra un manto nevoso dapperttutto isotermico.


Die zunehmende Durchfeuchtung der Schneedecke erkennt man beispielhaft auch sehr gut an der Grafik der Wetterstation Mosesgipfel in den Östlichen Deferegger Alpen. In der zweiten Grafik von oben wird die Schneeoberflächentemperatur (graue Linie) von Tag zu Tag flacher. Auch nähert sich der Taupunkt (blaue Linie) der 0°-Linie. Aktuell ist es vor Ort bewölkt. Die Luftfeuchtigkeit beträgt 100%. Die Erwärmung und zunehmende Schmelze macht sich parallel auch bei der Abnahme der Schneehöhe bemerkbar.
La crescente umidificazione del manto nevoso è visibile anche nel grafico della stazione meteorologica di Mosesgipfel, nelle Alpi del Defereggen orientali. Nel secondo grafico dall'alto, la temperatura superficiale della neve (linea grigia) diventa più piatta di giorno in giorno. Anche il punto di rugiada (linea blu) si sta avvicinando alla linea dello 0°C. Attualmente il cielo è nuvoloso. L'umidità è del 100%. Il riscaldamento e l'aumento della fusione si notano parallelamente anche nella diminuzione dell'altezza della neve.


Aumento dell'attività valanghiva - a breve termine sono possibili distacchi di valanghe di grandi dimensioni
 
Come già detto, attualmente ci aspettiamo un aumento dell'attività valanghiva. Nelle regioni con più neve fresca, che si trovano vicino al confine con l'Alto Adige nella zona della cresta principale delle Alpi, dovremo aspettarci numerose valanghe di neve a debole coesione già da oggi, 21 aprile. Il sovraccarico creato da valanghe di neve a debole coesione può a sua volta far distaccare valanghe a lastroni nella zona con strati deboli persistenti (nella parte centrale del manto nevoso, ma anche vicino al suolo). Di conseguenza, le valanghe possono diventare di grandi dimensioni.


48h Neuschneeprognose vom 20.04.2023
Previsioni del 20.04.2023 di neve fresca nelle 48h



24h-Niederschlagsverteilung (Stand: 21.04.2023 07:20 Uhr)
Distribuzione delle precipitazioni nelle 24 h (al 21.04.2023 ore 07:20)


Immagini della settimana scorsa


Blick vom Hochstein oberhalb von Lienz ins Lienzer Becken (Foto: 14.04.2023)
Vista dal monte Hochstein sopra Lienz nel bacino di Lienz (Foto: 14.04.2023)


Schneebrettauslösung von Wintersportlern im Bereich des Flimjochs, Grenzgebiet Samnaungruppe / Schweiz; Nord 2700m 35° (Foto: 18.04.2023)
Distacco di una valanga di neve a lastroni da parte di sportivi nella zona del Flimjoch, limitrofa al
Gruppo del Samnaum / Svizzera; nord 2700 m, 35° (Foto: 18.04.2023) 



Graupel - ein in letzter Zeit häufiger Begleiter von Schneefällen (Foto: 19.04.2023)
Neve pallottolare, ultimamente accompagna spesso le nevicate (Foto: 19.04.2023)



Nella foto si vedono, a destra delle persone, valanghe di neve a debole coesione cadute di recente.
Alpi Passirie (Foto: 19.04.2023)


Le previsioni

Domenica 23 aprile un fronte freddo porta altre precipitazioni. Il tempo rimane instabile. Le previsioni sono incerte. Le precipitazioni saranno spesso piovose. Ciò significa che il potenziale di depositi di neve pallottolare nella neve fresca aumenterà ancora. Dove nevica più intensamente, la neve pallottolare può quindi formare a breve termine un possibile strato debole per le valanghe di neve a lastroni. La situazione richiede una pianificazione particolarmente accurata delle escursioni. Oltre alla qualità spesso scadente della neve, è necessario essere consapevoli dell'aumento del pericolo valanghe in terreno fuori pista. Solo in quote molto alte, dove il caldo ha un effetto minore, le condizioni tendono ad essere leggermente migliori.

giovedì 13 aprile 2023

Pericolo valanghe marcato a causa della quantità anche importante di neve fresca

 

In breve

Un fronte freddo porta tanta neve fresca fino a quote medie. In alta quota sarà inverno profondo, almeno per un breve periodo. Il pericolo valanghe è aumentato a marcato (grado 3), in tante regioni. Ci aspettiamo un'elevata probabilità di distacco di valanghe di slittamento provocate da sportivi, ma anche numerosi distacchi spontanei di valanghe.


Neve fresca e vento fanno aumentare il pericolo valanghe

Attualmente (13.04.2023) sta nevicando in ampie parti del Tirolo. Finora sono caduti localmente fino a 40 cm di neve fresca, soprattutto all'estremo ovest e est del Tirolo del Nord, ma anche nel Tirolo dell'Est più settentrionale e meridionale.


La mappa di Hydro Online mostra la sommatoria di precipitazioni nelle 48 h (il 13.04.2023 - ore 16:00)
La mappa di Hydro Online mostra la sommatoria di precipitazioni nelle 48 h (il 13.04.2023 - ore 16:00)


Previsioni di neve fresca nelle 48h tra il 13 e 14.04.2023
Previsioni di neve fresca nelle 48h tra il 13 e 14.04.2023


Previsione di precipitazioni e vento nelle regioni più ricche di precipitazioni. Il vento si rafforzerà  domani 14 aprile 2023.
Previsione di precipitazioni e vento nelle regioni più ricche di precipitazioni. Il vento si rafforzerà  domani 14 aprile 2023.


Valanghe di neve a lastroni, valanghe di neve a debole coesione e di slittamento

Una grande quantità di neve fresca in tarda primavera comporta sempre un aumento dell'attività valanghiva al più tardi a partire dalle prime schiarite (o con influenza di radiazione diffusa). Sarannosoprattutto valanghe di neve a debole coesione da terreni estremamente ripidi. Nelle regioni con precipitazioni particolarmente abbondanti, queste possono talvolta diventare anche di medie dimensioni. Inoltre, è prevedibile una maggiore disponibilità al distacco di valanghe di neve a lastroni. Attualmente le valanghe di neve a lastroni possono essere provocate per diversi motivi:
  • Il vento che diventerà più forte domani (14.04) trasporterà la neve fresca e formerà accumuli di neve ventata. Il numero di accumuli e la loro suscettibilità aumenta con l'aumento dell'altitudine.
  • Nelle zone con poco vento e precipitazioni abbondanti, la neve a debole coesione vicino alla superficie può essere consolidata grazie all'influenza di radiazioni diffuse. In quel modo si forma un lastrone vicino alla superficie. La neve fresca sotto il lastrone, ancora a debole coesione e più fredda (per un breve periodo), funge come strato debole necessario per il distacco del lastrone.
  • Nelle regioni con nevicate particolarmente abbondanti, è possibile che singole valanghe a lastroni interessino perfino la parte centrale del manto nevoso. Potrebbe capitare perlopiù sopra i 2600 m. (Strato debole causato dalla situazione tipo freddo su caldo dal 24.03 - vedi blog). Successivamente non si possono escludere rotture fino agli strati basali. 

La foto d'archivio del 06.04.2023 fa vedere una grande valanga in un pendio E-NE estrememente ripido a circa 3000 m nella regione Kühtai-Geigenkamm. Si possono immaginare valanghe simili spontanee nelle zone particolarmente ricche di neve fresca.
La foto d'archivio del 06.04.2023 fa vedere una grande valanga in un pendio E-NE estrememente ripido a circa 3000 m nella regione Kühtai-Geigenkamm. Si possono immaginare valanghe simili spontanee nelle zone particolarmente ricche di neve fresca.


Inoltre, sempre nelle regioni con le nevicate più abbondanti, si potranno osservare colate o valanghe di slittamento. Ciò è possibile soprattutto sui pendii erbosi ripidi, precedentemente già privi di neve.


Per un breve periodo situazione delicata, ma abbastanza rapidamente un miglioramento della situazione e un'ulteriore sviluppo incerto...

Prevediamo che a breve termine la situazione valanghiva sarà piuttosto delicata per gli sportivi invernali. Nel Tirolo dell'Est meridionale, dove il tempo migliorerà più rapidamente, si osserva anche che alla prima giornata o finestra di bel tempo il rischio fuori pista aumenta notevolmente. Tuttavia, è anche caratteristico di questo periodo dell'anno che il manto nevoso si stabilizzi relativamente presto in superficie. A causa del carattere meteorologico di aprile, ulteriori previsioni sulla situazione possono essere fatte solo in modo tempestivo.
 

venerdì 7 aprile 2023

Situazione valanghiva perlopiù favorevole - problema di strati deboli persistenti vicini alla superficie soprattutto nel terreno estremamente ripido sopra i 2600 m

 

In breve

Le vacanze di Pasqua sono state finora troppo fresche per il periodo dell'anno. (Pasqua è stata più fredda di Natale). D'altra parte, la neve caduta durante questa settimana è durata sorprendentemente a lungo come buona neve polverosa. Il problema degli strati deboli vicini alla superficie causato dalla ST.4 (freddo su caldo) ora sembra essere significativo soprattutto al di sopra dei 2600 m circa. I punti pericolosi sono piuttosto rari. Sono più interessati pendii estremamente ripidi nel settore N-NE-E.


Situazine valanghiva perlopiù favorevole

Le segnalazioni degli sportivi invernali, le analisi del manto nevoso e le informazioni sul distacco di valanghe fanno pensare ad una situazione valanghiva momentanea perlopiù favorevole.


Die vergangene Woche stand vielerorts im Zeichen guten Pulverschnees. Karnische Alpen (Foto: 06.04.2023)
La settimana scorsa è stata caratterizzata da una buona neve polverosa in molte regioni.
Alpi Carniche (Foto: 06.04.2023) 


Ähnliches Bild mit gutem Pulverschnee in den Sellrainer Bergen (Foto: 06.04.2023)
Una foto simile con buona neve polverosa nei Monti del Sellrain (Foto: 06.04.2023)


Strati deboli vicini alla superficie perlopiù nel quadrante N-NE-E tra 2700 m e 3100 m circa

Anche se potevamo osservare in molti luoghi la situazione tipo (freddo su caldo) menzionata nell'ultimo blog, le analisi di stabilità hanno comunque indicato soprattutto fratture incomplete all'interno dello strato debole. Però, la maggior parte delle valanghe associate alla ST.4 durante la scorsa settimana, si sono distaccate solo su terreni estremamente ripidi.  Nel quadrante N-NE-E in una fascia altitudinale tra i 2700 e 3100 m circa (Gruppo del Wasserkar - Palla Bianca / discesa Monaco Gruppo della Palla Bianca / Zirmkogel - Alpi Passirie / Wildgratscharte - Monti dell'Alpein / Stöcklergrube-Monti dell'Alpein / Federbettkees - Alpi della Zillertal centrali / Kleiner Happ - Gruppo del Venediger / Wagenstein - Alpi del Defereggen orientali) c´è stato un numero significativo di distacchi.

Typisches Bild eines Schneeprofils: Zuoberst: Schneeauflage ab 25.03. Die glatte Fläche darunter zeigt eine unvollständige Bruchfläche einer dünnen kantigen Schicht auf einem (in diesem Fall gut ausgeprägten) Schmelzharschdeckel. Darunter erkennt man gefrorene Wasserkanäle vom Warmwetter vor dem 25.03.2023
Immagine tipica di un profilo di neve: in alto la neve caduta dal 25.03. La superficie liscia sotto di essa fa vedere una frattura incompleta di uno strato sottile sfaccettato sopra una crosta da fusione e rigelo (in questo caso ben accentuata). Più in basso si vedono canalini d'acqua dal tempo mite prima del 25.03.2023, gelati



Problema gestibile di neve ventata

La neve fresca caduta all'inizio di questa settimana a basse temperature è stata trasportata dal vento in alta quota (soprattutto all'inizio della settimana). Se la neve ventata si deposita su neve fresca fredda a debole coesione (in alcuni casi abbiamo osservato anche neve soffice (wild snow)), si può ipotizzare una maggiore probabilità di distacco di valanghe di neve a lastroni. Con un po' di esperienza, questi punti pericolosi sono facilmente riconoscibili e possono essere facilmente evitati. Attualmente (07.04.2023) le zone pericolose si trovano soprattutto su pendii molto ripidi e ombreggiati vicino alle creste.


Kammnaher Triebschnee in den Allgäuer Alpen (Foto: 04.04.2023)
Neve ventata in vicinanza delle creste delle Alpi dell'Allgäu (Foto: 04.04.2023)


Attenzione alle cornici

Ora, in primavera, le cornici si sono formate molto bene. Fate attenzione al possibile pericolo di caduta. Inoltre, il sovraccarico creato da una cornice distaccata, può provocare una valanga.


Wechten im Gratbereich als mögliche alpine Gefahr (Foto: 06.04.2023)
Cornici vicine alla cresta come possibile pericolo alpino (Foto: 06.04.2023)


Lawinenabgang aufgrund eines Wechtenbruchs beim Gufelseejoch (Foto: 04.04.2023)
Distacco di una cornice presso il Gufelseejoch (Foto: 04.04.2023)

Oltre agli attuali pericoli alpini, aumenta anche il rischio di caduta nei crepacci sui ghiacciai a causa della mancanza di neve in questo inverno.


Breve retrospettiva della settimana passata

Una rapida panoramica della situazione meteorologica può essere ottenuta dal grafico settimanale di una stazione meteorologica automatica.


Ende des Monats hatten wir es kurzfristig noch warm. Die Schneeoberfläche wurde neuerdings feucht. Danach etwas Schneefall mit anfangs viel Wind. Dann gings mit den Temperaturen abwärts. Das Wetter besserte sich zusehends.

Alla fine del mese ha fatto ancora caldo per un breve periodo. La superficie della neve è diventata ancora una volta umida. Poi qualche nevicata con molto vento all'inizio. Dopo, le temperature sono scese. Il tempo è nettamente migliorato.



Neuschnee von Anfang der Woche (02.04.-03.04.) Am meisten schneite es im Osten Nordtirols sowie im nördlichen Osttirol
Neve fresca dell'inizio della settimana (02.04.-03.04.) Più neve è caduta nella parte orientale del Tirolo del Nord e nel Tirolo dell'Est settentrionale


Eine großteils kalte Woche... Eis an einem Pistenfahrzeug am Stubaier Gletscher. (Foto: 04.04.2023)
Una settimana perlopiù fredda.... ghiaccio sul battipista al ghiacciaio dello Stubai. (Foto: 04.04.2023)


Immer wieder zu beobachten: Knapp unterhalb der Schneeoberfläche bildete sich aufgrund der kalten Temperaturen, des sehr lockeren Pulverschnees, der trockenen Luft und der intensiven Sonneneinstrahlung eine dünne feuchte Schicht, die anschließend zu einem dünnen Harschdeckel gefrierte. (Radiation recrystallisation nennt man diesen Prozess, der zu einer möglichen Schwachschicht für kommende Schneefälle führen kann. Schaut aktuell aber aufgrund der Wetterprognosen nicht nach einem auf uns zukommenden Problem aus.
Da osservare spesso: appena sotto la superficie della neve, a causa delle temperature fredde, della neve polverosa a coesione molto debole, dell'aria secca e dell'intenso irraggiamento, si è formato un sottile strato umido, che successivamente è diventata una sottile crosta da fusione e rigelo. ("Radiation recrystallisation") è il nome di questo processo, che può portare a un possibile strato debole per le prossime nevicate. Tuttavia, in base alle previsioni meteorologiche, questo non sembra un problema che dovremo affrontare prossimamente.


Le previsioni


Variabile, da aprile, con qualche nuova nevicata durante le prossime vacanze di Pasqua. La situazione valanghiva non cambierà, per il momento, in modo significativo .


48h Neuschneeprognose ab heute, Karfreitag, 07.04.2023
Previsioni di neve fresca delle 48h da oggi, Venerdì Santo, 07.04.2023


Bis Ostersonntag immer wieder etwas Niederschlag. Relativ windschwach. Unterkühlt.
Fino alla domenica di Pasqua ogni tanto precipitazioni. Vento abbastanza debole. Troppo freddo.


BUONA PASQUA!
 
Vi auguriamo una buona Pasqua ed escursioni fuori pista ricche di eventi e soprattutto sicure!
Il team del Servizio valanghe del Land Tirolo