In breve
Il tempo variabile tipico per l'aprile continua. Un fronte caldo porta pioggia da oggi, 28 aprile a domani, 29 aprile fino a circa 2300 m. La maggior parte, fino a 30 mm, dovrebbe cadere a nord dell'Inn. In quota, venti forti da ovest. Nel fine settimana il tempo dovrebbe diventare più sereno, prima della pioggia prevista per il primo maggio, con una leggera influenza del foehn nel corso della giornata. Nei prossimi giorni, la pioggia e il caldo renderanno di maggiore importanza il problema della neve bagnata.
Sono in arrivo delle precipitazioni che interesseranno oggi, il 28 aprile, tutto il Tirolo. |
Pioggia e caldo indeboliscono il manto nevoso
Durante questo inverno, il manto nevoso è stato inumidito o bagnato più volte. Questo è vero per i pendii ripidi e soleggiati fino in alta montagna, per i pendii all'ombra fino a circa 2500 m di quota. È decisivo per valutare le previsioni di pioggia sul grado di pericolo valanghe. Se, come previsto, il limite della pioggia si trova a circa 2300 m, gli strati vicini alla superficie nevosa (la neve fresca caduta di recente) saranno indeboliti.
Neve fresca caduta tra il 24 e 25 aprile 2023. L'apporto d'acqua può nuovamente indebolire questa neve (nel frattempo in molti luoghi già consolidata). |
Con la pioggia si potranno osservare più valanghe di neve a debole coesione vicino alla superficie. (Foto: 25.04.2023) |
Se il limite di pioggia si trova più in alto, occorre prestare attenzione anche a una maggiore suscettibilità dei pendii in ombra. Da un lato, giocano un ruolo importante l'intensità della pioggia, ma anche l'irraggiamento notturno del manto nevoso tra il 27 e il 28 aprile. Nei luoghi in cui la notte è stata limpida più a lungo, l'apporto di acqua è ritardato a causa di una sottile crosta da fusione e rigelo formatasi durante la notte.
Inizialmente è una notte chiara... |
Al mattino il cielo è coperto. |
Soprattutto nei pendii all'ombra non si possono escludere valanghe di neve a lastroni spontanee se il manto nevoso è particolarmente bagnato. Fratture negli strati deboli vicini alla superficie (formazione da fine marzo) possono successivamente portare a fratture negli strati più profondi all'interno del manto nevoso.
Breve resoconto della settimana passata
La settimana è stata nuovamente dominata dalla variabilità del mese d'aprile. Dopo le giornate molto calde dello scorso fine settimana (22 - 23.04), è seguita una fase più fresca. Nel frattempo, la temperatura è tornata a salire. Un fronte caldo sta portando pioggia.
La settimana è stata nuovamente dominata dalla variabilità del mese d'aprile. Dopo le giornate molto calde dello scorso fine settimana (22 - 23.04), è seguita una fase più fresca. Nel frattempo, la temperatura è tornata a salire. Un fronte caldo sta portando pioggia.
Elevata umidità dell'aria e temperature calde il giorno 23 aprile - Golzentipp - Tirolo dell'Est meridionale |
Peggioramento del tempo il 23 aprile 2023 |
Nevicate nel Gruppo della Palla Bianca (Foto: 25.04.2023) |
Condizioni abbastanza buone alla Silvretta (Foto: 27.04.2023) |
Cornici rappresentano un pericolo, anche come possibile forte sovraccarico sul manto nevoso. Silvretta. (Foto: 27.04.2023) |
Anche se la copertura dei crepacci è migliorata nel mese d'aprile, essi rimangono un pericolo da non sottovalutare (Foto: 25.04.2023) |
Una buona pianificazione dell'escursione e gestione del tempo...
...aiutano a scegliere una destinazione adatta alla situazione. Se non si va molto in quota, le condizioni delle piste sono di solito abbastanza buone, soprattutto nei comprensori sciistici già chiusi.
...aiutano a scegliere una destinazione adatta alla situazione. Se non si va molto in quota, le condizioni delle piste sono di solito abbastanza buone, soprattutto nei comprensori sciistici già chiusi.
Ad alta quota, i punti pericolosi si incontrano sempre più spesso su pendii molto ripidi all'ombra negli strati deboli vicino alla superficie (strati deboli persistenti formatisi per la situazione tipo freddo su caldo dalla fine di marzo). La fascia altitudinale particolarmente interessata sembra essere quella compresa tra i 2600 m e i 3000 m circa. In casi isolati, sono interessati anche i pendii soleggiati in alta montagna, cioè sopra i 3000 m circa.
Dopo le nevicate, per un breve periodo bisogna fare attenzione alle valanghe di neve a debole coesione su terreni estremamente ripidi, in alta montagna, e soprattutto alla neve ventata fresca nella vicinanza delle creste.
Dopo le nevicate, per un breve periodo bisogna fare attenzione alle valanghe di neve a debole coesione su terreni estremamente ripidi, in alta montagna, e soprattutto alla neve ventata fresca nella vicinanza delle creste.
Previsioni di neve fresca nelle 24h. Pioggia almeno fino alle quote medie (che evidentemente non è indicata qui nella mappa) |