Strati deboli persistenti in condizioni di generale scarsità di neve
Dai 2000 m circa in su, si trovano strati deboli di grani sfaccettati nel manto di neve vecchia. Spesso confinano direttamente con una crosta. Si osservano spesso anche i cosiddetti "sandwich di croste", cioè uno strato debole collocato tra due croste sottili. Per far distaccare una valanga di neve a lastroni, accanto allo strato debole ci vuole anche uno strato di neve depositata sopra lo strato debole, un po' più dura e spessa, appunto il lastrone. Per il fatto che in molte regioni del Tirolo c'è poca neve, questo lastrone non si forma spesso. A causa delle basse temperature tra il 10 e l'11 dicembre, la neve è stata soggetta anche al metamorfismo, perdendo un po' di resistenza e perciò è diventata, su grande scala, meno sucettibile al distacco. Per questo motivo, il grado di pericolo valanghe è stato abbassato dal grado 3 (marcato) al grado 2 (moderato) sopra i 2000 m.
Ciò nonostante ci vuole ancora prudenza nelle conche e nei canali riempiti dalla neve ventata e nella vicinanza delle creste e sui passi al di sopra dei 2000 m circa. Nelle zone con più neve è ancora possibile che valanghe a lastroni vengono distaccati da sciatori. È più probabile nei pendii all'ombra sopra i 2000 m. In quote più alte ciò vale anche per i pendii soleggiati.
![]() |
Caratteristico, per la struttura attuale del manto nevoso, è la sequenza di croste e strati più morbidi (Foto: 14.02.2022) |
![]() |
"Sandwich di croste" a 2250 m in un pendio di 33° esposto a sud nel Gruppo del Verwall occidentale. Manca il "lastrone" per causare una valanga. |
![]() |
Il lastrone della foto di prima da vicino: zona di distacco in vicinanza delle creste. Valanga di piccole dimensioni (Foto: 15.12.2022) |
![]() |
Il profilo stratigrafico della valanga di cui sopra. Uno strato sfaccettato al di sotto di una crosta sottile ha funzionato come strato debole: 2385m, NE, 35°. Profilo del 15.12.2022 |
![]() |
Valanga di neve a lastroni nelle vicinanze delle creste in un pendio all'ombra nelle Alpi del Defereggen orientali (Foto: 14.12.2022) |
Poca neve
![]() |
Poca neve nelle Alpi del Tux. Durante la discesa, il pericolo di ferirsi è elevato (Foto: 15.12.2022) |
![]() |
Poca neve nel Gruppo Verwall occidentale (Foto: 15.12.2022) |
![]() |
Nel Tirolo dell'Est settentrionale, le condizioni sono un po' più invernali. Però anche qui si sprofonda spessso fino al suolo (Foto: 12.12.2022) |
Raccomandiamo...
Si sta meglio sui pendii erbosi coperti di neve, dove non si tratta di zone molto ripide e coperte di tantissima neve ventata. Importante in queste zone è che il pericolo di incontrare degli "sharks" (pietre e rocce nascoste sotto il manto nevoso) è molto ridotto.
![]() | |||
Discesa con stress ridotto, nonostante la mancanza di neve: una foto dell'11 dicembre dall'Ausserfern. La situazione nivologica attuale nelle Alpi di Kitzbühel è relativamente migliore |
Invece di passare il tempo con escursioni con gli sci o fuori pista, in questo periodo si possono fare dei corsi di formazione, come ad esempio per l'utilizzo dell'ARVA, primo soccorso, corsi sulle valanghe e un controllo dettagliato delle attrezzature.
I prossimi giorni
Secondo il servizio meteo ZAMG, stanno per arrivare due piccoli eventi con precipitazioni, uno da un fronte caldo da direzione sudovest, e l'altro da un fronte freddo da nordovest. Il totale delle precipitazioni sarà di 10 cm circa. Nel weekend il tempo migliorerà, da sabato a domenica aspettiamo una notte chiara.
![]() |
Precipitazioni del 15.12 dal tardo pomeriggio |
![]() |
Previsioni della neve per il 16.12.2022 |
Il pericolo valanghe cambia, al momento, poco. Rimane il problema un po' insidioso degli strati deboli persistenti. Fate attenzione agli accumuli recenti di neve ventata.in alta quota.