Nell'arco di due giorni sono morte 8 persone in tre incindenti da valanga. Si tratta dell'incidente al Fließer Berg nel Gruppo del Samnaun (5 morti), dell'incidente alla Breiteggspitze nelle Alpi di Kitzbühel occidentali (2 morti) e di quello presso la Gammerspitze nella valle Schmirn nelle Alpi della Zillertal settentrionali (1 morto). Oggi abbiamo potuto analizzare, insieme alla polizia alpina, tutti e i tre gli incidenti da valanga.
Possiamo anticipare che in tutti i casi il problema erano strati deboli persistenti vicini allo strato superficiale del manto nevoso esistente fino al 30.01..
Incidente da valanga Fließer Berg del 04.02.2022 (5 morti)
Un gruppo di sei persone stava scendendo nel terreno moderatamente ripido, all'interno di una conca, ad est del monte Fließer Berg. In una zona pianeggiante, lo sciatore che precedeva si era accorto del distacco di una grande valanga di neve a lastroni alla sua destra orografica. Tutti hanno cercato di fuggire dalla valanga, sciando alla massima pendenza giù per il pendio, ma nessuno vi è riuscito. Tutte le persono sono state competamente seppellite. Una persona riusciva ancora a muovere la testa ed una mano, e così è riuscita a mettere in moto la catena del soccorso. Quest'ultima persona era l'unica a sopravvivere all'evento valanghivo.
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| Grande valanga a lastroni sotto il Fließer Berg. Le frecce indicano la direzione di discesa. I cerchi rossi indicano le posizioni approssimative dove le persone hanno perso la vita, il cerchio azzurro la posizione della persona sopravvissuta. (Foto: 05.02.2022) |
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| Nelle zone nei cerchi si riconoscono le tracce di discesa. All'incirca al punto al quale è stata scattata questa foto, le persone dovrebbero essersi rese conto della valanga che si era distaccata al di sopra del gruppo. (Foto: 05.02.2022) |
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| L'enorme cono di deposito della valanga. La freccia indica una zona pianeggiante che corrisponde all'incirca alla posizione del fotografo della fotografia qui sopra. (Foto: 05.02.2022) |
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| Vista dal cono di deposito della valanga in direzione Fließer Alpe (Foto: 05.02.2022) |
Abbiamo scavato profili di neve in due punti ed eseguito test di stabilità. Lo strato debole era sempre composto da cristalli sfaccettati, depositati tra croste sottili. Questo "sandwich di croste" spiega anche la propagazione della frattura molto estesa. Bisogna assumere che il lastrone si sia distaccato in un primo momento nell'area di terreno sopra la conca già menzionata. Successivamente, la propagazione della frattura è avvenuta lateralmente spostata.
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Profili di neve alla sinistra orografica del deposito della valanga, più in basso, nel terreno con una pendenza di 10° a 2080 m, est. Lo strato debole di cristalli sfaccettati, alloggiato tra due croste da rigelo, è ben visibile. Sopra questo strato debole si è depositata la neve caduta dal 31.01.
Fragilità elevata!
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Profilo simile vicino alla zona pianeggiante nel terreno con una pendenza di 24° a 2230 m, est. Lo strato debole è lo stesso, ma relativamente meno suscettibile di quello del profilo nel terreno più pianeggiante.
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Profilo di neve a 2080 m. La freccia indica lo strato debole. Si vede la differenza dello strato di neve fresca (bianco opaco) e la neve vecchia (più scura).
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Il paragone tra i due profili effettuati alla sinistra orografica della valanga evidenzia che il profilo fatto nel terreno più piano alla stessa esposizione era più fragile di quello nel terreno più ripido. Ciò si spiega con la crosta da rigelo più spessa che si era formata sopra lo strato sfaccettato, a causa dell'influenza dell'irraggiamento più forte nel terreno più ripido.
Si tratta di un problema difficile di strati deboli persistenti, molto dipendente da esposizione, quota e inclinazione del pendio.
Incidente da valanga Breiteggspitze del 04.02.2022 (2 morti)
Dopo che una coppia aveva raggiunto il 04.02.2022 la vetta della Breiteggspitze nelle Alpi di Kitzbühel occidentali, è entrata in un pendio estremamente ripido e parzialmente coperto dal bosco, a sud della vetta ed esposto ad ovest. In quel momento si è distaccata una valanga di neve a lastroni, seppellendo ambedue le persone. In seguito alla denuncia della loro scomparsa, le due persone potevano essere recuperate, solo decedute, durante un'azione di soccorso nottura.
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| Lastrone
Breiteggspitze (magenta), con traccia d'entrata (freccia). La valanga contrassegnata in azzurro dovrebbe essere una valanga secondaria. (Foto:
05.02.2022) |
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| Il pendio dell'incidente, estremamente ripido. Fotografia della zona di distacco. La freccia indica la traccia d'entrata. Passaggio da poca a tanta neve. (Foto: 05.02.2022) |
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| Pendio della valanga e punto di seppellimento (Foto: 05.02.2022) |
I profili di neve eseguiti nella zona di distacco fanno tutti vedere la stessa cosa: lo strato debole era composto da cristalli sfaccettati al di sotto di una sottile crosta da rigelo. Sopra lo strato debole si è depositato lo strato di neve fresca del passato periodo di precipitazione.
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| Lo strato debole responsabile per il distacco della valanga è appoggiato alla sega da neve orientata orizzontalmente. A destra di questo strato debole si riconosce bene la crosta. Un'altra crosta si trova al di sotto. (Foto: 05.02.2022) |
Valanga Gammerspitze del 05.02.2022 (1 morto)
Un gruppo di cinque sci-escursionisti stava salendo in direzione della Gammerspitze nelle Alpi della Zillertal settentrionale. La salita li portava attraverso il terreno boschivo rado, molto ripido. Ad un tratto si è distaccato, molto più in alto - probabilmente un distacco a distanza - una valanga a lastroni di grandi dimensioni. Tutte le persone sono state trascinate e sepolte dalla valanga. Il bilancio: una persona non è sopravvissuta, due sono state ferite.
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| La valanga si è distaccata molto al di sopra del gruppo nel terreno in ombra, estremamente ripido. (Foto: 05.02.2022) |
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| Zona di distacco della valanga. (Foto: 05.02.2022) |
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| Traiettoria della valanga (Foto: 05.02.2022) |
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| Luogo di ritrovamento di uno dei feriti (Foto: 05.02.2022) |
Una propagazione della frattura così ampia si può spiegare solo con uno strato debole altrettanto continuo ed ampio, e con un lastrone altrettanto continuo. La zona dell'incidente fa parte di una delle regioni con le nevicate più abbondanti durante l'ultimo periodo di precipitazioni. A causa della combinazione di tanta neve fresca, forte influenza del vento e aumento delle temperature durante la seconda fase di precipitazioni si è creato un lastrone ben formato. Anche in questo caso, lo strato debole era composto da cristalli sfaccettati sotto una crosta da rigelo. Qui si troveranno tra poco i profili di neve ancora mancanti dei luoghi degli incidenti da valanga.
