domenica 31 gennaio 2021

Situazione di pericolo in alcune zone per gli appassionati di sport invernali - due incidenti mortali nelle Alpi dello Stubai

 

Numerose valanghe spontanee


È appena terminata una fase con numerose valanghe spontanee, Alcune valanghe erano molto grandi e hanno anche sepolto vie di comunicazione esposte, soprattutto nella parte occidentale del Land, ricca di neve fresca. Per le temperature elevate e l'influenza della pioggia, anche l'attività di valanghe per scivolamento di neve è nuovamente aumentata. Siamo venuti a conoscenza di alcuni di questi eventi valanghivi grandi, soprattutto nel Tirolo dell'Est, ricco di neve fresca.

Nel frattempo, l'attività spontanea è notevolmente diminuita. Oggi, 30 gennaio, ci sono state denunciate ancora singole valanghe nella parte occidentale del Land. Il motivo dovrebbe essere per lo più il carico supplementare causato dalla neve ventata. Da domani, domenica 31 gennaio, il vento dovrebbe attenuarsi notevolmente. Valanghe spontanee potrebbero essere scatenate soprattutto da influenze di radiazioni diffuse (al momento molto difficilmente valutabile) nelle zone di banchi di nuvole.


La situazione per appassionati di sport invernali rimane regionalmente pericolosa


La situazione valanghiva rimane regionalmente pericolosa per gli appassionati di sport invernali. Ció vale soprattutto le zone al di sopra del limite del bosco. Nelle zone in quote più basse, la recente influenza di pioggia e calore dovrebbe aver attivato o distrutto la maggior parte di strati deboli all'interno del manto nevoso. In quote medie o basse, e soprattutto nelle regioni più ricche di neve, rimane il pericolo da valanghe per scivolamento oppure, nel terreno estremamente ripido e influenzato dalla pioggia, da valanghe di neve a debole coesione.

Al di sopra del limite del bosco, invece, neve e vento hanno formato accumuli di neve ventata voluminosi e ampi. Questi accumuli creano un lastrone perfetto e sono ancora abbastanza e possono facilmente essere portati a rottura da appassionati di sport invernali, soprattutto nei passaggi da poca a tanta neve. Durante i giorni passati, ci sono stati comunicati isolatamente anche distacchi a distanza, una caratteristica degli strati deboli estesi, esistenti solitamente nella parte centrale del manto nevoso. Per il fatto che valanghe possono interessare strati più profondi del manto, raggiungono talvolta una dimensione pericolosa per appassaionati di sport invernali.


Nuovamente alcune valanghe con coinvolgimento di persone, di cui due con esito fatale


Il periodo che già da metà gennaio ha visto numerose cadute di valanghe con coinvolgimento di persone, sta purtroppo continuando. Oggi, la centrale operativa ci ha denunciato sette valanghe più la rottura di una cornice (Zwölferkogel), e una valanga da un tetto (a Lienz). Le valanghe sono cadute nel Tirolo dell'Est presso la Hollbrucker Spitze alla Cresta Carnica e presso il Figerhorn nel Gruppo del Grossglockner. Le altre valanghe sono state tutte denunciate dalle Alpi dello Stubai, per lo più dalla Valle di Sellrain: Schafzöllen, Vorderer Grieskogel, Neunerkogel, Widdersbergsattel e Zubusserkopf (presso Trins).


I fatti finora noti sugli incidenti mortali da valanga

Valanga Neunerkogel (Alpi dello Stubai settentrionali)


Il lastrone si è distaccato quando una persona stava scendendo con gli sci un pendio esposto a nord (incidenza ca. 40°) a quota 2150 metri. La valanga era lunga ca. 150 m e larga 80 m. La persona non era attrezzata di ARTVA ed è stata trovata da un cane da valanga (profondità di sepoltura 50 cm ca.). I tentativi di rianimazione effettuate sul luogo sono rimasti senza successo.


Screenshot da www.lawis.at: si riconosce il luogo dell'incidente sotto il bacino raccoglitore del Kühtai. Lukas Ruetz, uno dei nostri osservatori, ha rilevato dei profili stratigrafici nella vicinanza della valanga. Sulla destra è illustrato uno di questi profili. La valanga si è distaccata sullo strato debole noto e abbastanza diffuso nella parte centrale del manto nevoso.


Valanga Widdersbergersattel (Alpi dello Stubai settentrionali)


Secondo il direttore dei soccorsi del soccorso alpino di Axams, una persona che stava salendo da sola in direzione del Widdersberg (punto di partenza Axamer Lizum), è stata sepellita da un lastrone ad una profondità di quasi 2 metri. La valanga aveva una larghezza di 100 m e si è distaccata direttamente sotto il Widdersberger Sattel. a 2260 m s.l.m. Il pendio è esposto in direzione ESE. Due persone si sono accorte della valanga e della traccia d'entrata e hanno potuto subito localizzare la persona sepolta. Dopo 40 minuti circa, la squadra del C1 ha già effettuato le misure di rianimazione, ma senza successo. A causa delle analisi del manto nevoso a noi note, partiamo dal principio che il problema sia lo stesso che per l'incidente da valanga Neunerkogel.


Nel cerchio viene indicato il luogo della valanga caduta sotto il Widdersbergersattel. (c) tiris
 

Annotazione supplementare (20 min dopo la pubblicazione):


Una persona che ha partecipato alla ricerca dopo la valanga sotto il Grieskogel Anteriore (nel Kühtai) ci ha chiesto di comunicare quanto segue: il cono di deposito della valanga si è trovato nella immediata vicinanza della funivia Kaiserjochbahn. I segnali delle persone che si trovavano nella gondola con l'ARTVA attivato, hanno influenzato enormemente l'attività di ricerca nel cono della valanga. Eventualmente questo fatto potrebbe insegnarci che in caso di incidenti simili il personale degli impianti di risalita dovrebbe chiedere alle persone nelle gondole di disattivare i dispositivi ARTVA.


Valanga Grieskogel Anteriore. Squadra di ricerca e funivia Kaiserjochbahn
(Foto: (c) Gerold Santer del 30.01.2021)