Le condizioni meteo passate
Variabili: è la parola migliore per descrivere il tempo della scorsa settimana. Nel Tirolo del Nord, soprattutto nella parte occidentale e quella settentrionale, è caduta parecchia neve fresca. La quantità maggiore è caduta tra il 9 e il 10/12, con 20 - 40 cm di neve fresca, a livello locale anche fino a 50 cm. Lungo la cresta principale delle Alpi sono caduti 15 cm circa di neve, e nel Tirolo dell'Est solo pochissima.
In alcune zone, al di sopra del limite del bosco, soffiava un vento forte, talvolta anche tempestoso, da direzioni alterne.
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Stazione meteo di Kals: notevole era soprattutto il vento forte del 10/12 nel Tirolo dell'Est |
Sviluppo del manto nevoso
Com'è noto, le condizioni meteorologiche hanno un influenza immediata sul manto nevoso, e quest'ultimo influenza il pericolo di valanghe. La situazione meteo attuale era determinata fino al fine-settimana dalla alta pressione. Con le temperature basse e le notti al chiaro di luna, i cristalli di neve vicini alla superficie si sono trasformati, nelle zone con poco vento, in cristalli a debole coesione, per lo più feltrati e sfaccettati. Si tratta di uno strato fragile per la neve ventata appoggiata sopra di esso, da prendere quindi molto seriamente. Una maggiore formazione di crepe e il distacco di valanghe, di solito piccole, confermano l'elevata fragilità del manto nevoso in queste zone.
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La formazione di crepe indica l'elevata fragilità del manto nevoso. Alta valle della Zillertal (Foto: 07.12.2019) |
Nei pendii soleggiati, invece, dai 1900 m in su (di più al di sopra dei 2200 m), sotto croste da rigelo vicine alla superficie, si è osservata l'inizio della metamorfosi costruttiva dei cristalli di neve. I test di stabilità non indicano ancora una propagazione marcata della frattura. In ogni caso si tratta di un processo da osservare con attenzione.
Ecco un videofilm dalla regione dell'Arlberg, girato il 10/12/2019. Durante un test di stabilità si è reso appositamente fragile uno strato debole sotto una crosta da rigelo, per osservare la propagazione della frattura.
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Condizioni invernali ora anche nelle Alpi di Kitzbuehel. Attenzione: sotto il sottile manto nevoso si nascondono le pietre.. (Foto: 11.12.2019) |
Sviluppo del pericolo valanghe e dell'attività valanghiva
Per il momento, è finito il lungo periodo di debole pericolo di valanghe.
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Nel Tirolo dell'Est, per settimane, le condizioni per gli appassionati di sport invernali erano quasi sempre (molto) favorevoli. Monte Karlskopf (Foto: 07.12.2019 |
Gli accumuli di neve ventata erano facilmente da portare a rottura. Si sono osservate anche piccole valanghe spontanee a lastroni, e abbiamo ricevuto informazioni su distacchi a distanza.
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Lastrone di neve fresco, vicino alla cresta del Geigenkamm (Foto: 10.12.2019) |
L'attività di valanghe per scivolamento di neve, continua a essere bassa. Nell'ovest del Land Tirolo, sempre più ricco di neve, con ulteriori nevicate. potrebbe nuovamente aumentare.
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Ellissi: valangha per scivolamento di neve fresca. Frecce: valanghe per scivolamento di neve più vecchie oppure crepe (bocche da balena). Alpi di Tux (Foto: 12.12.2019) |
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Quelle evidenziate sono le valanghe per scivolamento di neve distaccatesi recentemente (Foto: 08.12.2019) |
Durante la settimana passata ci sono stati denunciati tre distacchi di valanghe con coinvolgimento di persone. Il 6/12, una persona si è ferita quando è stata trascinata da un piccolo lastrone di neve durante la discesa dal monte Nederkogel nelle Alpi della valle Oetz, in terreno ombreggiato vicino alla cresta. Sulla Seegrube sopra Innsbruck si sono distaccate due valanghe di neve a lastroni quando alcuni sciatori sono scesi in un terreno molto ripido, esposto ad est, vicino alla cresta.
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Valanga di neve a lastroni, distaccata a distanza da un battipista sulla Nordkette (Foto: 10.12.2019) |
Previsioni
Secondo l'Istituto meteorologico ZAMG, il vento da sud girerà domani (13/12) ad ovest e diventerà forte o tempestoso. Nelle regioni occidentali cadranno tra 10 e 15 cm di neve, a livello locale fino a 20 cm; in direzione est le nevicate sono più ridotte, arrivando a 5 - 10 cm di neve fresca. Il 14/12, un fronte caldo passerà il Tirolo. In montagna rimarrà tempestoso. La direzione principale del vento è ovest. Al di sopra dei 1500 m circa cadranno 20 cm circa di neve.
Le condizioni tempestose fanno leggermente aumentare il pericolo valanghe. Aumenterà il numero di zone con un grado marcato di pericolo valanghe. La pioggia a quote più basse ha un effetto destabilizzante sul manto nevoso, soprattutto nelle regioni con abbondanti nevicate recenti. Pioggia più intensa potrebbe causare piccoli scivolamenti di neve umida a debole coesione. Nelle zone con poco vento e non influenzate dalla pioggia, le condizioni sono generalmente migliori.
Il pericolo principale sono gli accumuli di neve fresca e anche accumuli più vecchi. Attenzione sopratutto nel terreno ripido vicino alle creste, nei canaloni e nelle conche e in generale con cambi bruschi di pendenza. Gli appassionati di sport invernali dovrebbero avere un pò di esperienza nella valutazione della situazione valanghiva.