venerdì 28 maggio 2021

Rimangono le condizioni invernali in alta montagna - il pericolo di valanghe non cessa...

 

La primavera più fredda da almeno 25 anni - ancora tanta neve sulle montagne


L'istituto meteo ZAMG ha comunicato poco fa che questa  è la primavera più fredda degli ultimi 25 anni o più. Un freddo simile c'è stato solo negli anni 1996 e 1991, e ancora molto più freddo nel 1987, secondo l'istituto ZAMG.

Il risultato lo vediamo in montagna: la situazione a quote molto alte è invernale. A causa delle temperature sotto le medie stagionali, possibili problemi valanghivi riguardano ancora soprattutto gli strati vicini alla superficie. I dettagli in merito si trovano nell'ultimo blog. Più difficili da valutare rimangono la possibile formazione della situazione tipo "freddo su caldo" (st.4) e "neve pallottolare coperta di neve fresca" (st.9). Crediamo che queste situazioni tipo siano importanti per lo più in quote molto alte (sopra i 3000 m circa). Una probabilità più elevata per la st.4 esiste nei pendii molto ripidi, soleggiati.

Per la valutazione del pericolo di valanghe sono utili i test di stabilità fatti sul campo, soprattutto perchè al momento abbiamo poche informazioni sulla struttura del manto nevoso a disposizione.

 

Alcune impressioni della situazione con fotografie recenti



Valanga di neve a lastroni nella regione del Großvenediger a 3200 m circa. SO. Frattura vicino alla superficie. Causa più probabile: situazioni tipo 4 oppure 9. (Foto: 26.05.2021)Schneebrettlawine in der Großvenediger-Region auf ca. 3200m SW. Oberflächennaher Anriss. Gefahrenmuster gm.4 bzw. gm.9 als wahrscheinlichste Ursache. (Foto: 26.05.2021)
Valanga di neve a lastroni nella regione del Großvenediger a 3200 m circa. SO. Frattura vicino alla superficie. Causa più probabile: situazioni tipo 4 oppure 9. (Foto: 26.05.2021)



Deposito di una valanga a lastroni non  tanto recente nella regione del Großvenediger. Nord 2600 m. Possibile fattore scatenante: apporto di calore per un breve periodo (Foto: 21.05.2021)Ablagerung einer nicht mehr ganz frischen Schneebrettlawine in der Großvenediger-Region Nord 2600m. Kurzfristiger Wärmeeintrag als möglicher Auslöser (Foto: 21.05.2021)
Deposito di una valanga a lastroni non  tanto recente nella regione del Großvenediger. Nord 2600 m. Possibile fattore scatenante: apporto di calore per un breve periodo (Foto: 21.05.2021)


Wohl aSi osservano più spesso valanghe di neve a debole coesione, subito dopo la caduta di neve fresca. Queste valanghe sono relativamente facili da valutare. (Foto: 26.05.2021)m häufigsten zu beobachten und am vergleichsweise leichtesten einzuschätzen: Lockerschneelawinen unmittelbar nach Neuschneefällen. (Foto: 26.05.2021)
Si osservano più spesso valanghe di neve a debole coesione, subito dopo la caduta di neve fresca. Queste valanghe sono relativamente facili da valutare. (Foto: 26.05.2021)



Valanghe di neve a debole coesione si distaccano per lo più in modo spontaneo, ma nel terreno estremamente ripido possono essere distaccate molto facilmente dagli sciatori. Alpi dello Stubai settentrionali (Foto: 23.05.2021) Lockerschneelawinen lösen sich meist spontan, lassen sich im extrem steilen Gelände aber auch sehr leicht durch Wintersportler auslösen. Nördliche Stubaier Alpen (Foto: 23.05.2021)
Valanghe di neve a debole coesione si distaccano per lo più in modo spontaneo, ma nel terreno estremamente ripido possono essere distaccate molto facilmente dagli sciatori. Alpi dello Stubai settentrionali (Foto: 23.05.2021) 



Frischer Triebschnee in großen Höhen. Aufgrund der kalten Temperaturen zumindest kurzfristig ein Thema, vermehrt in kammnahen, sehr steilen Hängen. Großvenediger-Region. (Foto: 26.05.2021)
Neve ventata fresca a quote molto alte. A causa delle temperature fredde è stata un problema per un breve periodo, più spesso nei pendii molto ripidi, vicino alle creste. Regione del Großvenediger.
(Foto: 26.05.2021)



Attenzione alle cornici. Nella foto è interessante anche la polvere sahariana depositata (Foto: 21.05.2021)Vorsicht vor Wechten. Interessant an diesem Foto u.a. auch eingelagerter Saharastaub (Foto: 21.05.2021)
Attenzione alle cornici. Nella foto è interessante anche la polvere sahariana depositata
(Foto: 21.05.2021)


Deposito imponente di una valanga con sgombero impegnativo della neve nel Tirolo dell'Est settentrionale (Foto: 26.05.2021)Imposante Lawinenablagerung samt aufwändiger Schneeräumung im nördlichen Osttirol (Foto: 26.05.2021)
Deposito imponente di una valanga con sgombero impegnativo della neve nel Tirolo dell'Est settentrionale (Foto: 26.05.2021)




Immagine insolita per fine maggio. Bel verde nella valle, e spesso ancora invernale sulle montagne. Alpi dello Stubai settentrionali (Foto: 21.05.2021)Kein alltäglicher Anblick für Ende Mai. Sattes grün in den Tälern, zum Teil noch tief winterlich auf den Bergen. Nördliche Stubaier Alpen (Foto: 21.05.2021)
Immagine insolita per fine maggio. Bel verde nella valle, e spesso ancora condizioni invernali sulle montagne. Alpi dello Stubai settentrionali (Foto: 21.05.2021)



Il grafico della stazione meteo sul ghiacciaio della Pitztal conferma la nostra impressione della situazione meteorologica: molto variabile, in montagna freddo, ventoso e tanta neve.Die Wetterstationsgrafik am Pitztaler Gletscher bestätigt unseren Wettereindruck: Sehr wechselhaft, auf den Bergen kalt, windig und viel Schnee.
Il grafico della stazione meteo sul ghiacciaio della Pitztal conferma la nostra impressione della situazione meteorologica: molto variabile, in montagna freddo, ventoso e tanta neve.



Il tempo rimane variabile - il pericolo di valanghe persiste
 

Oggi, venerdì 28 maggio 2021, il tempo è piacevole. Però, il tempo troppo freddo e variabile permarrà durante i prossimi giorni.


Solo oggi 28/05/2021 possiamo goderci abbastanza il sole... (c) Istituto meteo ZAMGVergleichsweise viel Sonne gibt es nur heute am 28.05.2021... (c) ZAMG-Wetterdienststelle
Solo oggi 28/05/2021 possiamo goderci abbastanza il sole... (c) Istituto meteo ZAMG


Perciò, nonostante la stagione avanzata, bisogna far attenzione al possibile pericolo di valanghe in quote molto alte.


Aggiornamento del blog: (28/05/2021 - ore 7)


L'informazione di cui sopra sul tempo si riferiva ancora al bollettino meteo ZAMG di ieri, quello di oggi non era ancora pubblicato. Ecco un estratto dall'ultimo bollettino ZAMG del 28 maggio 2021 delle ore 7:

"Successivamente ad un fronte freddo, oggi, nel Tirolo, arriva un'alta pressione intermedia a dare un'impronta alle condizioni meteo. Durante il fine settimana arriverà una corrente da nord e una bassa pressione ad alta quota si sposta dal Mar Baltico verso l'Ungheria. Il Tirolo verrà influenzato da aria moderatamente umida, un fatto che rende il tempo nuvoloso soprattutto nelle regioni orientali. Verso ovest, l'influenza debole dell'alta pressione rimarrà decisiva per il tempo. Nella prossima settimana si stabilirà una posizione al bordo di un'alta pressione. Da domenica dovrebbe finire in una fase meteorologica di più giorni asciutti, che culminerà in temperature da inizio estate."


Ci aspettiamo perciò più situazioni primaverili con un andamento diurno del pericolo di valanghe...

Il prossimo aggiornamento del blog segue nel caso di modifiche importanti della situazione valanghiva.