venerdì 19 aprile 2019

Situazione tipica primaverile - anche durante le feste di Pasqua

Regalo di Pasqua:

Difficile augurarsi del tempo migliore: un manto di neve vecchia per lo più stabile. Un campo di alta pressione. Notti quasi sempre chiare con irradiazione buona. Massa d'aria piuttosto secca.
Questi sono gli ingredienti per condizioni primaverili ottime, il presupposto è che si parta presto al mattino per le escursioni e si ritorni in tempo. In alta montagna c'è qualche riserva di tempo in più...

Il pericolo di valanghe segue un andamento diurno - come di solito in primavera. Basandosi sulle previsioni meteo del servizio ZAMG, le condizioni saranno similmente buone durante le feste di Pasqua: pericolo debole in prima mattinata e pericolo moderato al pomeriggio. Il problema principale rimarranno le valanghe di neve bagnata a debole coesione, che potranno essere provocate quasi esclusivamente con un impulso esterno. Si potranno osservare ancora isolate valanghe per scivolamento di neve e colate di neve.


Meglio di tante parole sono immagini, per spiegare la situazione attuale:

Qualità della neve:

Dopo le notti chiare, il manto nevoso è quasi sempre coperto da una crosta portante. Alpi della Zillertal (Foto: 18.04.2019)

Sempre più rare sono le croste friabili. Si trova ancora nei pendii all'ombra a quote molto alte nelle regioni con tanta neve caduta di recente. Alpi della Zillertal (Foto: 18.04.2019)

Neve polverosa nel terreno all'ombra in alta montagna. Alpi dello Stubai centrale (Foto: 16.04.2019)

Firn da sogno per chi fa la discesa in tempo (Foto: 18.04.2019)

Osservato in tanti punti nel terreno all'ombra, adiacente alle creste  in alta montagna: cristalli di brina di superficie (effetto Nigg). Al momento non creano problemi. Seguiamo lo sviluppo (distruzione per l'infleunza delle radiazioni oppure copertura con neve fresca o ventata). Alpi della Zillertal, 3090 m, nord (Foto: 18.04.2019)

Pericoli possibili:

Valanghe di neve bagnata a debole coesione sono il pericolo principale. Alpi dello Stubai centrale (Foto: 16.04.2019)

La penetrazione di masse d'aria più umide (soprattutto nella parte centrale del Tirolo del Nord) ha favorito il 17/04 il distacco di valanghe spontanee di neve a debole coesione. Alpi dello Stubai settentrionali (Foto: 17.04.2019)

Nel frattempo (18/04), l'aria è nuovamente molto più secca, e la probabilità di valanghe spontanee di neve a debole coesione si è ridotta di conseguenza. La valanga di neve a debole coesione indicata nella foto è stata provocata il 18/04 per l'impulso della caduta di una pietra.

Dappertutto dove c'è poca neve e il manto di neve vecchia è assolutamente fradicio, ma di notte si è creato una crosta portante, può succedere che questa crosta portante (se abbastanza inumidita) si rompe entro breve termine e in uno spazio limitato per l'impulso di un'appassionato di sport invernali e si distacca come scivolamento
 2200 m, ovest, verso mezzogiorno (Foto: 18.04.2019)

Lo strato debole persistente, vicino alla superficie, osservato negli ultimi post del blog, oramai si è spostato nel terreno di alta montagna. Valanghe a lastroni fino a dimensioni medie dovrebbero distaccarsi solo nel terreno estremamente ripido all'ombra con un forte sovraccarico e molto isolatamente. Tutte le osservazioni e analisi di stabilità del manto nevoso hanno evidenziato un buon consolidamento, quasi dapperttutto. Alpi dello Stubai settentrionali (Foto: 16.04.2019)

Attenzione alle cornici e alle scivolate sul manto duro della neve, Monti di Nauder (Foto: 28.03.2019) 

Niente di nuovo quest'inverno: colate e isolatamente valanghe per scivolamento di neve dai pendii ripidi erbosi. Tante si erano già distaccate durante il corso dell'inverno.

Da menzionare: alcuni ghiacciai erano sgombri di neve durante l'inverno per le numerose situazioni meteorologiche nordoccidentali. Talvolta l'immagine molto invernale da l'impressione che i crepacci siano ben coperti.

Non si fa più fermare: la primavera....

Lo dicevano già gli antenati: se si vede il falconiere sulla Nordkette, la primavera avanza inarrestabilmente
 (Foto: 18.04.2019)

Recentemente ancora coperte di neve, già si mettono a fiorire. (Foto: 18.04.2019)

Vi auguriamo una Buona Pasqua senza incidenti!