Premessa: chi pratica sport invernali in alta montagna può distaccare valanghe di neve a lastroni! Zone problematiche si trovano dai circa 2800 m in su.
Fino ad un metro di neve frrsca
L'inverno è arrivato in due tempi sulle montagne del Tirolo, tra il primo e il 2 e il 3 e il 4 di novembre, portando localmente fino a 100 cm di neve fresca. Ciò ha comportato un aumento notevole del pericolo di valanghe per gli appassionati di sport invernali!
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Neve fresca nelle 24 h della prima serie di precipitazioni (tra il 01/11 ed il 02/11/2021) |
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Neve fresca nelle 24 h della seconda serie di precipitazioni (tra il 03/11 ed il 04/11/2021) |
Manto di neve vecchia localmente debole
In alta montagna, cioè soprattutto lungo la cresta principale delle Alpi, la neve fresca è talvolta caduta su un manto di neve già debole.
Gli strati deboli si trovano immediatamente vicino al suolo e sono spesso depositati tra croste sottili ("sandwich di croste"). Le zone problematiche, per quanto ne sappiamo attualmente, si trovano dai 2800 m in su. Inizialmente è interessato il terreno ripido all'ombra. Con l'aumento della quota sono interessate anche altre esposizioni, soprattutto il settore SO attraverso N fino a SE. (Osservazione del 05/11, ore 09:25: nel frattempo sappiamo che sui ghiacciai può essere interessato anche tutto il settore esposto a sud). La neve caduta ad inizio inverno è rimasta e si è sottoposta a metamorfismo costruttivo durante il periodo di bel tempo nel mese di ottobre.
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Profilo di neve vicino al Wurmkogel nelle Alpi della Oetztal meridionali. Nella zona del guanto si riconosce uno strato a debole coesione vicino al suolo. Sopra di esso è depositata la neve fresca, ben legata tranne che vicino alla superficie (il vento si era affievolito molto verso la fine delle nevicate). (Foto:
04.11.2021) |
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Ecco il profilo di neve correlato alla foto più in alto: strati deboli tra croste sottili vicino al suolo, sopra di essi il "lastrone", poi neve a debole coesione, non influenzata dal vento. Nord, 2800 m |
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Cristalli di neve a debole coesione, a seguito di metamorfismo costruttivo, sono stati trovati anche vicino al suolo sul ghiacciaio di Hintertux in alta quota. (Foto: 21.10.2021) |
Attenzione! Valanghe di neve a lastroni
Già all'inizio di ottobre, dopo abbondanti nevicate, sono state osservate le prime valanghe a lastroni della stagione. Qui nella regione della Wildspitze nelle Alpi dell'Oetztal.
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Valanghe di neve a lastroni spontanee, di debole spessore. 3200 m, nord, Wildspitze (Foto: 09.10.2021) |
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Lastrone spontaneo vicino alla cresta, Großglockner. 3550 m, ESE (Foto: 02.11.2021) |
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Lastrone distaccato artificialmente a distanza sopra il ghiaccio di ghiacciaio al Rettenbachferner nelle Alpi dell'Oetztal. 2900 m, nord
(Foto: 04.11.2021) |
Un po' insidiosa è la superficie della neve spesso a debole coesione
Visto che il vento era calato verso la fine delle precipitaioni passate, al momento, la superficie del manto nevoso in alta montagna è per lo più poco influenzata dal vento. Potrebbe far pensare che tutta la neve fresca sia a debole coesione, ma non è il caso, come già accennato! Lo dimostra anche il seguente grafico della stazione meteo del ghiacciaio dello Stubai.
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Vento parzialmente tempestoso a partire dal 03/11, che dopo si è affievolito notevolmente. |
Conclusione: prudenza ed esperienza quando si scia al di fuori delle zone controllate
Sciatori che si muovono in alta quota al di fuori dalle zone sciistiche messe in sicurezza, devono avere esperienza nella valutazione del pericolo di valanghe e essere prudenti. Ad inizio inverno, bisogna tener conto, accanto al pericolo di seppellimento, anche del pericolo di ferirsi con le pietre che spuntano.
Inoltre attenzione nei pendii erbosi: possibilità di slittamenti e valanghe per reptazione di neve
All'inizio dell'inverno sono tipiche le valanghe per scivolamento di neve nei pendii erbosi, dopo nevicate più abbondanti, e valanghe di neve a debole coesione dal terreno estremamente ripido. Questi tipi di valanghe si potevano osservare, nei giorni scorsi in tante zone . Continuerà anche nei prossimi giorni, con una tendenza in diminuizione. Fate attenzione, soprattutto al di sotto dei pendii erbosi ripidi nelle zone con tanta neve. Seguono alcune fotografie....
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Scivolamenti e valanghe di slittamento nella valle di Defereggen (Foto: 02.11.2021) |
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Scivolamenti su una diga nell'Axamer Lizum (Foto: 04.11.2021) |
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Valanga di neve a debole coesione nella Schlick (Alpi dello Stubai settentrionali) (Foto: 03.11.2021) |